Quanto si guadagna con un impianto fotovoltaico a luglio 2024?
In 30 sec
- Installare un impianto fotovoltaico permette di risparmiare sulle bollette energetiche, ridurre le emissioni di CO2 e beneficiare di incentivi e detrazioni fiscali, aumentando l'indipendenza energetica e il valore dell'immobile.
- I pannelli fotovoltaici possono continuare a produrre energia in inverno, nonostante condizioni meteo avverse e giornate più corte, grazie a tecnologie avanzate e manutenzione adeguata.
- Tramite scambio sul posto e ritiro dedicato è possibile guadagnare con il fotovoltaico, permettendo di compensare l'energia immessa in rete o venderla direttamente al GSE.
Investire in un impianto fotovoltaico rappresenta una scelta vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale. Grazie alla capacità di generare energia pulita direttamente dal sole, i pannelli fotovoltaici permettono di ridurre significativamente le bollette energetiche, contribuendo al contempo alla diminuzione delle emissioni di CO2.
Inoltre, con l'accesso a vari incentivi fiscali e detrazioni, l'investimento iniziale diventa più accessibile, accelerando il ritorno economico e favorendo l'indipendenza energetica. Simili benefici, uniti alla bassa manutenzione richiesta e alla possibilità di vendere l'energia in eccesso, rendono il fotovoltaico una soluzione sostenibile e redditizia a lungo termine.
Perché conviene il fotovoltaico?
Sono tanti i motivi per cui dotarsi di un impianto fotovoltaico, avendone ovviamente le possibilità sia economiche che logistiche, può essere un'ottima idea:
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Risparmio sulle bollette energetiche: un impianto fotovoltaico permette di generare energia elettrica direttamente dal sole, riducendo notevolmente la quantità di energia acquistata dalla rete elettrica. Ciò si traduce in una diminuzione delle bollette elettriche mensili, con un risparmio che può essere significativo a lungo termine.
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Riduzione delle emissioni di CO2: L'energia solare è una fonte di energia rinnovabile e pulita. Utilizzando un impianto fotovoltaico, si contribuisce a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, che sono responsabili della maggior parte delle emissioni di gas serra. Ogni chilowattora di energia solare prodotta riduce l'impronta di carbonio, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
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Incentivi e detrazioni fiscali: in molti paesi, inclusa l'Italia, esistono incentivi governativi e detrazioni fiscali per l'installazione di impianti fotovoltaici. Gli incentivi possono coprire una parte significativa dei costi di installazione, rendendo l'investimento iniziale più accessibile e accelerando il ritorno economico.
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Indipendenza energetica: produrre la propria energia consente di essere meno dipendenti dalle forniture esterne e dai loro costi variabili. L'indipendenza energetica offre una maggiore sicurezza contro le fluttuazioni dei prezzi dell'energia e le interruzioni di fornitura, garantendo una disponibilità costante di elettricità.
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Aumento del valore dell'immobile: un immobile dotato di un impianto fotovoltaico è generalmente più appetibile sul mercato immobiliare. Gli acquirenti sono spesso disposti a pagare di più per una casa con un sistema che garantisce risparmi energetici e una minore impronta ambientale. Di conseguenza, l'installazione di un impianto fotovoltaico può aumentare il valore di rivendita della proprietà.
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Manutenzione ridotta: gli impianti fotovoltaici richiedono pochissima manutenzione. I pannelli solari sono progettati per essere resistenti e duraturi, con una vita utile che può superare i 25 anni. La manutenzione tipica consiste nella pulizia periodica dei pannelli e nell'ispezione del sistema per assicurarsi che funzioni correttamente.
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Possibilità di vendere l'energia in eccesso: gli impianti fotovoltaici spesso producono più energia di quanta ne sia necessaria per il consumo domestico durante le ore diurne. L'energia in eccesso può essere immessa nella rete elettrica e venduta al gestore, generando un ulteriore reddito per il proprietario dell'impianto. Tale processo, conosciuto come "scambio sul posto" o "ritiro dedicato", consente di massimizzare i benefici economici dell'installazione fotovoltaica.
Quando conviene realizzare un impianto fotovoltaico?
L'installazione di un impianto fotovoltaico rappresenta un investimento significativo che offre molteplici benefici economici e ambientali. Tuttavia, vanno valutate attentamente le circostanze in cui questo tipo di progetto risulta più conveniente, assicurandosi di poter massimizzare i vantaggi e ottenere un ritorno sull'investimento adeguato. Ecco un elenco dei principali fattori da considerare per determinare quando conviene realizzare un impianto fotovoltaico:
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Se si ha un consumo energetico elevato: installare un impianto fotovoltaico è particolarmente vantaggioso per chi ha un consumo energetico elevato, come famiglie numerose o aziende con elevata domanda di elettricità. Maggiore è il consumo, maggiore sarà il risparmio in bolletta.
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In presenza di incentivi fiscali o detrazioni: approfittare dei periodi in cui sono disponibili incentivi fiscali o detrazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici può ridurre significativamente il costo iniziale dell’investimento. Informarsi sulle politiche governative vigenti è essenziale per massimizzare il risparmio.
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Se si dispone di spazio sufficiente sul tetto o nel terreno: un impianto fotovoltaico richiede una superficie adeguata per l’installazione dei pannelli solari. È importante avere spazio disponibile e ben esposto alla luce solare sul tetto o nel terreno per poter realizzare l’impianto in modo efficiente.
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In zone con buona esposizione solare: la quantità di energia prodotta da un impianto fotovoltaico dipende direttamente dall’esposizione solare. Le regioni con maggiore irraggiamento solare sono più adatte per l’installazione di pannelli solari, garantendo una produzione energetica ottimale.
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Se si desidera ridurre l'impatto ambientale: chi è sensibile alle questioni ambientali e desidera ridurre la propria impronta di carbonio troverà nell’installazione di un impianto fotovoltaico una soluzione efficace. L’energia solare è una fonte rinnovabile che contribuisce alla sostenibilità ambientale.
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Quando i costi dell'energia elettrica sono elevati: in contesti dove i costi dell’energia elettrica sono particolarmente alti, l’installazione di un impianto fotovoltaico può offrire un ritorno economico più rapido. Riducendo la dipendenza dall’acquisto di energia dalla rete, si possono ottenere risparmi significativi.
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Se si pianifica di rimanere nella stessa casa per molti anni: poiché il ritorno dell’investimento in un impianto fotovoltaico si realizza nel lungo termine, è conveniente per chi ha intenzione di risiedere nella stessa abitazione per molti anni. Ciò assicura che si possa beneficiare pienamente dei risparmi energetici e degli eventuali incentivi.
Quali sono i guadagni con il fotovoltaico?
Considerando il prezzo medio del kWh sul mercato libero attualmente pari a 0,0625 €/kWh, possiamo calcolare i guadagni annuali stimati per impianti di diverse dimensioni. Ecco una tabella riepilogativa:
Potenza impianto (kW) |
Produzione annua (kWh) |
Prezzo medio per kWh (€) |
Guadagno annuo (€) |
3 |
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6 |
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10 |
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20 |
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50 |
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100 |
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200 |
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500 |
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1000 |
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- Produzione annua (kWh): la produzione annuale è stimata in base a un irraggiamento medio di 1200 kWh per kW di potenza installata, tipico per molte aree d'Italia.
- Prezzo medio per kWh (€): il prezzo medio considerato per ogni kWh prodotto è di 0.0625 €, basato sul prezzo attuale del mercato libero.
Queste stime forniscono un'idea dei guadagni annuali che possono essere ottenuti con un impianto fotovoltaico, tenendo conto del prezzo attuale dell'energia sul mercato libero. I guadagni effettivi possono variare in base a specifiche circostanze locali e caratteristiche dell'impianto.
Differenza di guadagno di un impianto fotovoltaico installato al Nord o al Sud
La produzione di energia solare varia significativamente tra il Nord e il Sud Italia a causa delle differenze nell'irraggiamento solare. Generalmente, il Sud Italia riceve più ore di sole rispetto al Nord, il che si traduce in una maggiore produzione di energia. Di seguito una tabella che mostra la differenza di guadagno annuale per impianti di varie dimensioni installati al Nord e al Sud, considerando il prezzo medio di 0,0625 €/kWh.
Potenza impianto (kW) |
Produzione annua Nord (kWh) |
Guadagno annuo Nord (€) |
Produzione annua Sud (kWh) |
Guadagno annuo Sud (€) |
3 |
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6 |
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200 |
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500 |
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1000 |
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- Produzione annua Nord (kWh): la produzione è stimata a 1,000 kWh per kW di potenza installata al Nord Italia.
- Produzione annua Sud (kWh): la produzione è stimata a 1,400 kWh per kW di potenza installata al Sud Italia.
- Prezzo medio per kWh (€): 0.0625 €, basato sul prezzo attuale del mercato libero.
Questa tabella evidenzia la differenza significativa nella produzione di energia e nei guadagni annuali tra il Nord e il Sud Italia, sottolineando l'importanza della localizzazione geografica nella valutazione della convenienza di un impianto fotovoltaico.
Guadagnare con il fotovoltaico: scambio sul posto e ritiro dedicato
Scambio sul Posto (SSP)
Lo Scambio sul Posto è un meccanismo che permette di immettere nella rete elettrica l'energia prodotta da un impianto fotovoltaico non auto-consumata e di prelevarla in un momento successivo, compensando l'energia immessa con quella prelevata. Questo sistema, gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), offre una compensazione economica per l'energia immessa in rete.
Caratteristiche principali:
- Immissione in rete: l'energia prodotta in eccesso viene immessa nella rete elettrica.
- Compensazione: si riceve una compensazione economica per l'energia immessa in rete.
- Durata: il sistema SSP rimarrà in vigore fino alla fine del 2024.
- Applicabilità: aisponibile per impianti fino a 500 kW di potenza.
Approfondimenti:
Ritiro Dedicato (RID)
Il Ritiro Dedicato è un sistema che consente di vendere direttamente al GSE l'energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico, ottenendo un corrispettivo in denaro. Il meccanismo è alternativo allo Scambio sul Posto e può risultare più conveniente in alcuni casi.
Caratteristiche principali:
- Vendita al GSE: l'energia prodotta viene venduta direttamente al GSE.
- Remunerazione: il GSE paga un corrispettivo per ogni kWh immesso in rete.
- Modalità di calcolo: esistono due modalità di calcolo del prezzo: Prezzo Zonale Orario (PO) e Prezzi Minimi Garantiti (PMG).
- Accessibilità: disponibile per impianti alimentati da fonti rinnovabili e non rinnovabili, senza limiti di potenza.
Approfondimenti:
Confronto tra scambio sul posto e ritiro dedicato
Ognuno di questi sistemi presenta caratteristiche specifiche e vantaggi distinti che possono influenzare la scelta tra l'uno e l'altro a seconda delle esigenze e delle condizioni dell'impianto fotovoltaico. La tabella seguente offre un confronto dettagliato tra lo Scambio sul Posto e il Ritiro Dedicato, evidenziando le differenze principali in termini di guadagno, accessibilità, potenza limite e modalità di pagamento:
Caratteristica |
Scambio sul Posto (SSP) |
Ritiro Dedicato (RID) |
Guadagno sull'energia immessa in rete |
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Accesso per impianti di vario tipo |
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Potenza limite impianti fotovoltaici |
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Potenza limite impianti di cogenerazione |
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Obiettivo finale |
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Pagamenti |
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Prezzo energia |
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Quali sono gli incentivi per il fotovoltaico?
Investire in un impianto fotovoltaico può essere reso più conveniente grazie a vari incentivi e agevolazioni fiscali offerti a livello nazionale e locale. Ecco una panoramica degli incentivi disponibili per il fotovoltaico:
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Bonus ristrutturazione (o Bonus Casa):
- Descrizione: detrazione del 50% sulla spesa sostenuta per l'installazione di un impianto fotovoltaico domestico (con potenza massima di 20 kW) e per interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria.
- Tetto massimo di spesa: 96.000 euro.
- Validità: fino al 31 dicembre 2024.
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Superbonus:
- Descrizione: detrazione del 70% della spesa sostenuta per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, se realizzato insieme ad altri interventi di efficientamento energetico ("trainanti").
- Destinatari: condomini e edifici da due a quattro unità immobiliari, posseduti da un unico proprietario.
- Validità: fino al 31 dicembre 2024 (poi la detrazione scenderà al 65% dal 2025 e terminerà dal 2026).
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Bonus mobili:
- Descrizione: detrazione del 50% per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici "green" destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
- Tetto massimo di spesa: 5.000 euro nel 2024.
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IVA agevolata:
- Descrizione: riduzione dell'IVA al 10% sull'acquisto dei pannelli fotovoltaici (anziché l'aliquota ordinaria del 22%).
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Incentivi regionali:
- Descrizione: oltre agli incentivi nazionali, alcune regioni italiane offrono ulteriori agevolazioni per incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Come richiedere le agevolazioni fiscali per il fotovoltaico
Per usufruire degli incentivi fiscali per il fotovoltaico, è necessario seguire alcune procedure:
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Rispetto dei requisiti:
- Assicurarsi che l'impianto fotovoltaico e gli interventi associati rispettino i requisiti tecnici e normativi previsti per ciascun bonus.
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Pagamento tramite bonifico parlante:
- Effettuare i pagamenti delle spese detraibili tramite bonifico bancario parlante, specificando nella causale del versamento il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita IVA del destinatario del pagamento.
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Comunicazione ad ENEA:
- Per alcune agevolazioni, come il Bonus Ristrutturazione, è necessario inviare una comunicazione all'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) entro i termini previsti.
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Autodichiarazione per IVA agevolata:
- Compilare un modello di autodichiarazione in fase di pagamento per attestare che i prodotti acquistati sono destinati alla realizzazione di un impianto fotovoltaico.
Queste agevolazioni rendono l'investimento in un impianto fotovoltaico più accessibile e aiutano a ridurre i tempi di ammortamento dei costi, incentivando la produzione di energia da fonti rinnovabili.