Ping ottimale e come abbassare un ping troppo elevato
- Il PING è il tempo in millisecondi che un pacchetto dati impiega per raggiungere un dispositivo e tornare indietro sulle connessioni internet da rete fissa o mobile.
- Un PING elevato è sinonimo di una connessione internet poco efficiente
- E' possibile migliorare il proprio PING con diversi accorgimenti, da più a meno semplici
Per verificare la qualità di una connessione Internet, sia di rete fissa che di rete mobile, non basta analizzare le velocità download e upload, ma bisogna prendere in considerazione anche il PING: scopriamone insieme i valori ottimali e come abbassare un PING elevato.
Cos'è il PING e a cosa serve?
Il PING (Packet Internet Grouper) indica il tempo impiegato per il trasferimento di un pacchetto di dati sulle connessioni internet da rete fissa o mobile, in altre parole il "ritardo" della trasmissione (detto anche tempo di latenza).
Più tecnicamente, il Packet Internet Grouper è l’unità di misura del tempo in millisecondi (ms) che un operatore di rete internet impiega nel trasmettere i dati al nostro PC, per poi tornare alla rete originaria.
Come misurare il PING?
Per verificare il valore del PING della propria connessione internet a casa è sufficiente effettuare uno speed test con SOStariffe.it. test gratuito che in pochi secondi consente di controllare la qualità della connessione Internet che si sta utilizzando. Per ottenere dei risultati precisi è opportuno seguire alcuni accorgimenti prima della verifica:
- assicurarsi che non ci siano altri dispositivi collegati alla rete Internet
- chiudere tutte le applicazioni ed i programmi in background
- effettuare più speed test nell'arco della giornata e ricavare poi una media dei risultati ottenuti
- provare a effettuare il test collegando il proprio dispositivo al router via cavo e non tramite Wi-Fi; la presenza di un problema con la rete wireless di casa potrebbe alterare i risultati del test
Misurare il PING su macOS
Se il sistema operativo del dispositivo è macOS, basta accedere al Launchpad per verificare il proprio PING: la procedura da seguire è:
- aprire la cartella Altro,
- lanciare l’applicazione Utility Network
- selezionare PING
- inserire nel campo sotto l'indirizzo da analizzare,
- cliccare sul pulsante PING
Qual è un PING buono?
In linea di massima, un ping elevato pregiudica l'esperienza utente, sia nella navigazione web che nella fruizione di altri servizi quali streaming video, gioco online e videoconferenze: l'esperienza sarà frustrante a causa del tempo di latenza superiore a valori che possono essere ritenuti accettabili.
Valore PING | Qualità connessione |
🟢 tra 0 e 30 ms | ottimale |
🟠 tra 30 e 50 ms | buona |
🔴 maggiore di 80 ms | lenta |
Se il ping è molto elevato (anche in corrispondenza di velocità di connessione elevate) la connessione avrà una latenza elevata e la qualità della rete ne risentirà. Se, invece, il ping è basso, la connessione sarà più reattiva garantendo un'esperienza utente migliore. Il ping viene misurato in millisecondi (ms).
Come abbassare un PING elevato
Ci sono vari modi per abbassare un PING elevato, alcuni più "tecnici" ed altri accessibili grazie ad una serie di semplici accorgimenti alla portata di tutti. Con un po' di attenzione è possibile ridurre il ping e, quindi, migliorare l'esperienza di navigazione con la propria rete.
Abbassare il PING intervenendo sul modem
- La prima cosa da fare è riavviare il router, in modo da cancellare la sua cache.
- Successivamente, bisognerà accedere al menu Impostazioni aprendo il browser e inserendo l'indirizzo riportato sull'adesivo presente sulla scocca oppure nel libretto di istruzioni.
- Una volta effettuato l'accesso consigliamo di effettuare un aggiornamento del firmware, selezionando l'apposita opzione tra le impostazioni disponibili. Se si sta utilizzando la rete Wi-Fi, è consigliabile collegarsi alla rete a 5 GHz che può offrire prestazioni migliori rispetto alla rete a 2.4 GHz.
Abbassare il PING cambiando i server DNS
I server DNS (Domain Name Service) sono dei "traduttori" che consentono di accedere ai siti Internet digitando l'indirizzo testuale invece che una serie di numeri che sarebbero difficilissimi da memorizzare. Ogni connessione presenta dei DNS preconfigurati: tra i più utilizzati ci sono quelli di Google, con inserimento del domain name server principale tramite l’indirizzo 8.8.8.8 e del secondario 8.8.4.4.
Vediamo insieme come cambiare i DNS.
Sistema operativo Windows
Con un PC Windows 10, ad esempio, è possibile andare in Impostazioni > Rete Internet > Modifica Opzioni Scheda e cliccare con il tasto destro sulla connessione che si sta utilizzando per poi scegliere Proprietà. A questo punto bisognerà scegliere Protocollo Internet versione 4 TCP/IPv4 per scegliere i nuovi DNS.
Tra i migliori DNS da inserire troviamo quelli Google (8.8.8.8, 8.8.4.4) oppure quelli di OpenDNS (208.67.222.222, 208.67.220.220).
Sistema operativo Android o iOS
Su dispositivi Android ed iOS è possibile cambiare i DNS andando nelle impostazioni della connessione Wi-Fi che si sta utilizzando. Per abbassare il ping, inoltre, è necessario evitare di utilizzare una VPN o un proxy. Queste soluzioni, necessarie per realizzare determinate tipologie di connessioni, comportano un aumento del ping, andando a pregiudicare la qualità della navigazione.
Abbassare il PING usando il Fast Path
Un altro modo per ottenere un ping più basso è rappresentato dal Fast Path, un particolare sistema di connessione che sostituisce la configurazione Interleaved, solitamente abilitata di default dai vari provider di connessione. Con il Fast Path viene eliminato il sistema di controllo degli errori dell'invio di pacchetti di dati ed è possibile ottenere una latenza più bassa, in particolare per le connessioni ADSL. E' possibile richiedere il Fast Path contattando il proprio operatore di rete.