Come portare la fibra in casa? Installazione, attivazione, costi e tempi
La costante diffusione della fibra sul territorio italiano ha modificato l’intero settore Internet casa: la fibra ottica rappresenta l’opzione ideale per poter navigare senza limiti e con performance di velocità ottimali per tante famiglie.
Interessante, vero? Scopriamo insieme ora come fare per portare la connessione in fibra ottica anche al proprio domicilio, con modalità e costi di allaccio, attivazione, relative tempistiche e tanto altro ancora.
Come passare alla fibra ottica?
Passare alla fibra ottica è semplice: se si vive in un’area in cui è presente la copertura della fibra ottica FTTH, sarà possibile richiedere l’attivazione di una connessione con questa tecnologia.
Come verificare la copertura della fibra ottica?
La verifica della copertura della fibra ottica può essere effettuata, gratuitamente e in pochi istanti, collegandosi al sito dell’operatore con cui si desidera attivare una nuova offerta fibra ottica: l’utente dovrà semplicemente inserire l’indirizzo esatto della propria abitazione facendo attenzione ad indicare, in modo preciso, tutti i dettagli utili a chiarire l’esatta ubicazione dell’edificio.
Quanto costa portare la fibra in casa?
Fino a qualche anno fa, prima del decreto "Sblocca Italia" del 2015, quando l'attivazione di una tecnologia allora pioneristica come la fibra ottica era considerata "invasiva", si poteva avere un costo non indifferente.
Confronto cavi in fibra VS cavi in rame
Confronto tecnologie cavi per connessione Internet | Cavo in fibra | Cavo in rame |
Larghezza di banda | Molto alta | Limitata |
Velocità | Alta | Moderata |
Costo | Medio/alto | Medio/basso |
Distanza | Lunga | Corta |
Sicurezza | Alta | Bassa |
Tempistiche per l'installazione della fibra ottica (copertura assente)
In linea di massima, il tempo di installazione della fibra ottica varia in base alla complessità dell'installazione: una configurazione standard richiede da uno a pochi giorni, mentre una più complessa richiederà più tempo.
Per portare la fibra ottica in casa per la prima volta non basta attivare un nuovo abbonamento: l’intervento del tecnico specializzato diprende ovviamente dal previo allaccio dell'immobile alla rete in fibra: bisogna aspettare che avvenga (gratuitamente) secondo l'agenda d'intervento delle società incaricate in Italia, come Open Fiber.
Una volta completati i lavori di scavo e posa sarà poi necessario collegare, uno ad uno, i vari edifici.
In questo secondo passaggio, la compagnia che gestisce la rete in fibra ottica appena realizzata provvederà a stringere accordi singoli con le varie abitazioni (condomini oppure abitazioni private singole) per ultimare il collegare e rendere effettivamente disponibile la rete FTTH per tutti gli utenti potenzialmente coperti dal servizio.
Una volta terminati i lavori di allaccio, il tecnico provvederà ad eseguire le modifiche necessarie all’impianto di casa per poter realizzare successivamente la connessione in fibra ottica FTTH.
Tempistiche per l'attivazione della fibra ottica (copertura presente)
Sei già raggiunto dalla fibra ottica, hai verificato la copertura e stai aspettando che il gestore scelto attivi l'offerta? In questo caso, la situazione è diversa: le tempistiche cambiano da operatore a operatore, anche in base alle caratteristiche specifiche della casa da connettere alla rete: in genere si va da qualche giorno a due o tre settimane, il tutto senza più interruzione del servizio: la vecchia connessione viene disattivata solo quando è pronta la fibra ottica.
Come collegarsi con la fibra ottica da casa?
E' sempre necessaria l’installazione di un modem/router – quasi sempre fornito dallo stesso operatore presso il quale si sottoscrive il contratto – con connessione Wi-Fi, a cui ci si può collegare, in alternativa:
- con il cavo Ethernet
- con connessione wireless senza fili
La prima soluzione è la più scomoda da un punto di vista logistico (bisogna essere per forza vicini al dispositivo, e non sempre è possibile) ma è quella che garantisce di sfruttare al meglio tutte le potenzialità della fibra, soprattutto se FTTH; è indicata particolarmente per i PC, ma se si riesce anche a connettere in questo modo la propria smart TV non si avranno problemi di buffering o di trasmissioni poco fluide, anche ad altissime definizioni.
Di contro, il wireless consente di connettersi a una velocità comunque alta con tutti i propri dispositivi, compresi quelli mobili, a patto di non allontanarsi troppo dal router (o di eventuali satelliti utilizzati per potenziare il segnale).
Si può riparare la linea fibra ottica in caso di guasti?
Anche la fibra ottica, come qualsiasi altra tecnologia di connessione, non è esente da guasti e problemi tecnici. I cavi utilizzati per realizzare questo particolare collegamento sono particolarmente fragili (nonostante la guaina protettiva che li protegge) ed il rischio di un danno o di un malfunzionamento è sempre da mettere in conto.
Perché passare alla fibra ottica?
Passare alla fibra ottica consente diversi vantaggi rispetto all’ADSL ed anche alla fibra mista rame FTTC. Ecco i vantaggi principali:
- con la fibra ottica FTTH è possibile realizzare una connessione molto più veloce, sia in download che in upload, rispetto all’ADSL;
- la fibra ottica FTTH è in grado di garantire connessioni con un tempo di latenza (ping) ridottissimo;
- a differenza delle connessioni in fibra ottica FTTH, le connessioni FTTC e ADSL presentano prestazioni spesso inferiori ai valori massimi dichiarati dagli operatori a causa dell’elevata distanza dell’abitazione dell’utente dall’armadio telefonico stradale;
- il salto di qualità in termini di prestazioni garantito dalla fibra FTTH non comporta costi aggiuntivi.