Spesa per oneri di sistema
La spesa per oneri di sistema è presente sia sulla bolletta della luce che in bolletta del gas e fa parte delle tre voci di spesa principali, dopo Spesa per la Materia Energia e Spesa per il Trasporto e la Gestione del Contatore.
Gli oneri di sistema sono finalizzati a coprire i costi delle attività per il sistema elettrico o per il sistema gas e sono pagati dai clienti domestici.
Esempi di attività "di interesse generale" sono:
- incentivi alle fonti rinnovabili e altri sistemi di produzione alternativi
- contributi per sostenere le agevolazioni riconosciute per il settore ferroviario e l’elettrificazione delle linee o altre modifiche
- sostegno alla ricerca di sistema per implementare soluzioni sostenibili o nuove tecnologie
- copertura del bonus elettrico (sono esentati i beneficiari del bonus sociale)
- contributo per la copertura delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia
- messa in sicurezza del nucleare e misure di compensazione territoriale per le regioni o i siti con vecchie centrali dismesse (bonifiche e simili)
- integrazioni delle imprese elettriche minori
- contributi per mantenere efficiente il sistema di distribuzione gas
- investimenti sul risparmio energetico
- investimenti per il bonus gas
- quote per coprire i costi che i distributori devono sostenere per sospendere il servizio ai clienti morosi
- componente per la compensazione dei costi di commercializzazione.
Il costo degli oneri di sistema viene calcolato sommando più voci, la composizione degli importi di questa voce di spesa è diversa per le bollette di luce e del gas.
Spesa per gli oneri di sistema nella bolletta luce
Gli oneri di sistema e rappresentano circa il 25% dell’importo complessivo da pagare per la fornitura di energia elettrica; tali costi vengono fissati dall’ARERA, l’Autorità di Regolamentazione Reti Energia e Ambiente.
Tale voce include le seguenti componenti:
- Asos – Copre gli oneri generali riguardanti il sostegno delle energie da fonti rinnovabili e di impianti di cogenerazione.
- ARIM – A partire dal 2018 questa componente è destinata a: incentivare la produzione ascrivibile a rifiuti non biodegradabili; alla messa in sicurezza del nucleare; agevolazioni tariffarie riconosciute per il settore ferroviario; sostegno alla ricerca di sistema; bonus elettrico per i clienti domestici con reddito più basso; integrazioni delle imprese elettriche minori e promozione dell'efficienza energetica.
Spesa per gli oneri di sistema nella bolletta gas
La stessa voce nelle fatture gas è molto contenuta e non arriva al 4%.
Negli elementi di dettaglio della bolletta del gas la voce Spesa per oneri sistema viene espressa in quota fissa e quota energia, diversificata per scaglioni consumo.
Questa voce comprende le seguenti componenti:
- RE – Risparmio Energetico: Serve a finanziare progetti di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore del gas a favore della realizzazione di reti di teleriscaldamento e dello sviluppo tecnologico.
- UG2 – Garantisce che tutti gli importi versati dai clienti mediante la componente Commercializzazione (QVD) siano corrispondenti a quelli sostenuti complessivamente dalle imprese di vendita per i clienti serviti a condizioni di mercato e quelli in regime di tutela.
- UG3 – Copre gli oneri sostenuti dalle imprese distributrici per gli interventi di interruzione di fornitura causata da morosità.
2022 e la sospensione degli oneri di sistema
Una delle misure adottate dal Governo contro la crisi energetica alla fine del 2021 era stata l’azzeramento degli oneri di sistema per ridurre l’importo da pagare in bolletta nonostante il forte aumento del costo dell’energia a causa della guerra in Ucraina e alla ripresa delle attività economiche con la ripartenza post pandemia Covid-21. Per il gas, in aggiunta, era stata introdotta una componente negativa degli oneri che, di fatto, ha rappresentato uno sconto sul totale da corrispondere.
Reintroduzione degli oneri di sistema nel 2023
Con il Decreto Bollette varato a marzo 2023 il Governo ha stabilito per la bolletta della luce il ritorno degli oneri di sistema e l’azzeramento della componente negativa degli oneri del gas. La reintroduzione degli, di fatto, bilancia il calo del prezzo dell’energia registrato nel corso della prima metà dell’anno.
