In tabella, qui di seguito, vengono riepilogati i migliori conti senza imposta di bollo del momento:
CONTO CORRENTE SENZA BOLLO |
SERVIZI INCLUSI |
COSTO ANNUO |
Conto Corrente Tinaba |
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Conto Corrente Arancio |
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Conto Fineco |
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L’imposta di bollo sul conto corrente viene applicata al momento dell’emissione dell’estratto conto o del rendiconto; in caso di assenza di un rendiconto annuale è applicata al 31 dicembre di ogni anno. Per le persone fisiche, l'ammontare dell’imposta di bollo è di 34,20 euro.
In caso di rendicontazione semestrale o trimestrale l’importo dell’imposta viene suddiviso in un pagamento rateale, con rate di pari importo:
La verifica della giacenza media, per valutare la possibile esenzione dal pagamento, deve essere effettuata in occasione di ogni estratto conto o rendiconto e deve essere riferita al periodo di rendicontazione. Il versamento dell’imposta di bollo sul conto corrente (se dovuta) non viene effettuato dal correntista. È la banca, infatti, che si occupa di effettuare il versamento di quanto dovuto. L’istituto, inoltre, tratterà dal saldo del conto corrente un importo pari all’imposta di bollo versata alle casse dello Stato.
L’interra procedura avviene in modo automatico. La banca effettua la verifica relativa al pagamento dell’imposta di bollo e, eventualmente, provvede ad effettuare il versamento, andando a trattenere l’importo relativo alla tassa dal saldo del conto corrente. Se le condizioni contrattuali del conto prevedono che l’imposta si a carico della banca, invece, l’istituto non tratterà l’importo della tassa dal conto corrente ma effettuerà ugualmente il versamento, se l’imposta è dovuta.
Per poter azzerare l’imposta di bollo sul conto corrente ci sono due modi:
Un esempio pratico:
In caso di rendicontazione semestrale vengono effettuate due verifiche annuali. Se nel corso del primo semestre la giacenza dovesse risultare superiore a 5.000 euro, il correntista sarà tenuto al pagamento dell’imposta di bollo nella misura ridotta del 50% (quindi 17,10 euro). In caso di giacenza inferiore ai 5.000 euro nel secondo semestre, invece, la seconda parte dell’imposta non sarà dovuta per l’anno in corso.
I titolari di un conto corrente con rendicontazione annuale pagano un solo addebito annuale di 34,20 euro quando la giacenza media risulta superiore ai 5.000 euro. In caso di invio dell'estratto conto semestrale o trimestrale l’importo deve essere pagato a ratea di pari importo: due rate da 17,10 euro nel primo caso e quattro rate da 8,55 euro ciascuna nel secondo.